Pamela Compagnucci, ex storica di Federico Mastrostefano e oggi mamma felice del piccolo Simone, racconta il suo difficile parto e le complicazioni affrontate per dare alla luce il suo bambino.L’ex corteggiatrice di Uomini e Donne, sulle pagine del settimanale Vero, racconta:
Simone è nato con un mese di anticipo, e per fortuna aggiungerei! Sono stata ricoverata perché avevo le transaminasi altissime e i medici che lo hanno fatto nascere mi hanno detto che è un bambino miracolato. Aveva un giro di cordone attorno al collo, oltre a un nodo vero e proprio al cordone ombelicale. Se fosse rimasto nella pancia un po’ di più , mio figlio non sarebbe sopravvissuto.
Dopo sei ore di travaglio i medici hanno deciso di intervenire con la ventosa perché il bambino non riusciva a scendere. Ma ho apito subito che c’era qualcosa che non andava. Il piccolo non piangeva e lo hanno portato subito via, senza nemmeno farmelo vedere. Simone è stato rianimato, perché alla nascita non respirava.
Nonostante il parto traumatico Pamela vorrebbe presto una sorellna per Simone.