Il tribunale di Roma ha repsinto il reclamo di Youtube, confermando il provvedimento del 16 dicembre che condannava l’azienda a rimuovere dai server tutti i contenuti illecitamente caricati.
Mediaset comunica in una nota, quindi, che tutti gli spezzoni di Grande Fratello dovranno essere rimossi:
Il riferimento specifico è agli spezzoni di “Grande Fratello” ampiamente in testa nelle classifiche dei video più cliccati. L’ordinanza odierna ribadisce infatti che anche i siti come Youtube devono rispondere alle consuete regole commerciali: contrariamente a quanto avveniva finora, da oggi solo chi investe in contenuti ha il diritto di sfruttarli economicamente anche online attraverso la raccolta pubblicitaria o altre fonti di ricavo. Ne consegue, e l’ordinanza lo stabilisce espressamente, che gli oneri tecnologici per ottenere il rispetto di tale diritto non possono essere a carico di chi ne è titolare. Da oggi si apre quindi una nuova era per tutti gli editori italiani che potranno stringere rapporti economici con gli operatori internet, ognuno nel rispettivo ruolo, sulla base di un nuovo contesto di regole chiare e definite.
Non si è fatta attendere la risposta di Google, proprietaria di Youtube:
La decisione si limita ai video de ‘Il grande fratello 10’ e non si riferisce al merito della causa intentata da Rti a YouTube, che è ancora in corso. Disponiamo di potenti strumenti tecnologici in grado di rimuovere i contenuti che violano il diritto d’autore ma è necessaria la collaborazione di Mediaset. Una semplice ricerca su YouTube con le parole chiave ‘Grande Fratello’ o ‘GF’, per fare un esempio, produce svariati risultati che non hanno nulla a che fare con il programma Grande Fratello, quindi sarebbe uno strumento difficilmente in grado di individuare i contenuti che violano il diritto d’autore.
È per questo che abbiamo sviluppato strumenti che consentono ai detentori di diritti di identificare i loro contenuti su YouTube. La nostra tecnologia Content ID permette a Mediaset e a qualsiasi altro detentore di diritti di identificare in modo semplice i video che sono stati caricati senza la sua autorizzazione e di indicarci se desidera rimuoverli o se vuole monetizzarli. Si tratta di una soluzione semplice e automatica, tutto quello di cui abbiamo bisogno è che chi detiene i diritti ci fornisca un file di riferimento.
Ci auguriamo che Mediaset collabori con noi per poter beneficiare di tutti i vantaggi di questa soluzione che è tanto semplice quanto efficace.
Spero che si riesca a ripulire tutto Youtube da quel letame (Grande fratello) perchè il letame deve rimanere dove viene prodotto ossia nella stalla (Mediaset) per evitare di sporcare tutto il resto dell’universo.