Porta per titolo La dipendenza, il nuovo singolo di Virginio, secondo estratto dall’album Ovunque. A seguire, trovate il testo e l’audio della canzone.
Mi tufferò come vuoi tu
nel futuro che è arrivato
perché alla peggio si riderà
o diventerà passato.
Così mi sporco e mi fido di nuovo
dei miei quattro pensieri normali,
tu li hai presi per buoni all’inizio
io ho provato a cercarne migliori.
Mentre un raggio di sole
mi taglia la faccia un mio amico fa il tifo per te
Tu mi rubi una frase
e io allargo le braccia
e rimane un favore, soltanto un favore
che puoi fare per me.
Portami dov’è l’amore
senza dipendenza.
Toccami dov’è il piacere
senza dipendenza.
Il pericolo non c’è ,
il pericolo non è
non dormire se non dormi
ma inseguirti per salvarmi.
Allora tutto scivolerà
lasciando i giorni buoni,
come la pioggia ad agosto, grassa e pesante
sparisce nei tombini.
Ora allunga le mani in avanti
e poi muovi due passi da me
per vedermi per quello che sono
e non come una parte di te.
Che io possa godere
di un solo momento di quel soffio di felicità
del tuo bacio sugli occhi senza stare a contare
quanto tempo ci sta,
quanto tempo ci sta.
Portami dov’è l’amore
senza dipendenza
e toccami dov’è il piacere
senza la decenza.
Il pericolo non c’è ,
il pericolo non è
non dormire se non dormi
ma inseguirti per salvarmi.
E toccami dov’è l’amore
e portami dov’è il piacere.
Il pericolo non c’è ,
il pericolo non è
non dormire se non dormi
ma inseguirti per salvarmi.
E’ per questo che spengo la luce
sulle quattro battute finali.
E’ più forte la spinta d’amore
o il timore di essere soli?