Si è conclusa la prima serata a The Voice of Italy 2 e sono già stati scelti 13 concorrenti, divisi nei quattro team dei rispettivi coach. Andiamo a conoscerli insieme nella seconda parte dell’articolo!
Dunque ecco cosa è accaduto durante il primo di cinque round di blind audition: i quattro coach intonano Firework come sigla di apertura e si accomodano sulle poltrone girevoli.
Parte la giovane Federica Buda, di 22 anni, canta Quando una stella muore ed è scelta da 3 coach. Raffaella Carrà dichiara: ‘Hai rotto la mia pancia!’ e Federica sceglie di entrare nel suo team; segue Gianna Chillà, 41 anni, di Roma. Con Kozmic blues convince tutti e quattro i coach, ma lei va dritta dritta da Noemi. E’ il turno di Tatiana Tarsia, di Policoro (Matera), che propone (6) Non ti scordar mai di me ma è troppo simile all’originale e nessuno si gira.
Giacomo Voli, di Correggio, canta Rock n’roll: Perù a scatola chiusa si gira, senza nemmeno sentire la sua voce e più tardi fanno lo stesso gli altri colleghi, ma per Voli il team sarà quello di Pelù. Luna Palumbo, di Salerno, interpreta Albachiara: en plein anche per lei e scoppia a piangere, ma il più convincente tra tutti i coach è J-Ax, che si aggiudica la prima ‘arruolata’ nella squadra.
Seguono Stefano e Angelo Villani, rispettivamente figlio e padre, che cantano My father’s eyes: niente da fare per loro; Tommaso Pini, interpreta Summertime sadness e i quattro coach si girano credendo che sia una ragazza, perché ha un timbro molto particolare, ma Tommaso sceglie di andare con la Carrà.
Simona Farris con Per dire di no va nella squadra di Noemi, Ivan Granatino ha un canale di Youtube e J-Ax lo riconosce dalla voce: si girano in tre per lui, ma la sua fede è ‘rap’ fino in fondo e va con l’ex Articolo 31. Andrea Veschini incanta tre coach con un’esecuzione al pianoforte, ma sceglie Noemi per continuare la sua avventura a The Voice.
Giusy Scarpato propone Don’t you worry about a thing e solo J-Ax si gira commentando con un ‘Sei tanta roba!’: anche Antonella Anastasi viene salvata per il rotto della cuffia da Noemi, mentre Simone Di Benedetto, scambiato dalla voce per una femmina, raccoglie il consenso di tre coach, ma il suo cuore è tutto dedicato alla Carrà.
La giovanissima Paola Bivona esegue Redemption song e il sì di Pelù vale più degli altri: Daria Biancardi porta I have nothing: en plein per lei, ma Daria sceglie Piero Pelù.