Alvaro Soler è uno dei nuovi giudici di X Factor 10 che sarà affiancato da Manuel Agnelli degli Afterhours, Arisa e Fedez.
Il cantante, diventato popolare con i suoi tormentoni estivi è soddisfatto dell’opportunità che gli è stata concessa e ribadisce di essere molto diverso rispetto agli altri giudici.
Siamo molto doversi e ognuno può imparare qualcosa dagli altri. Io non sono solo questo. Con i live di quest’estate, con i miei dischi e con X Factor dimostrerò che c’è anche altro. Dietro a Sofia e a El mismo sol c’è di più. Del resto io ho iniziato con il nu metal, con l’hip hop, con l’elettronica. Poi c’è stato molto pop e tanto rock. Insomma ascolto di tutto, dipende dall’umore del momento.
Ha detto intervistato dall’Ansa consapevole di essere pronto a una vera e propria sfida.
Sarà una sfida, mi piace l’idea di poter lavorare in maniera creativa con altre persone anche se so di avere una grande responsabilità nel giudicare in due minuti le qualità degli altri. La televisione mi interessa fino ad un certo punto, ho scelto di fare X Factor per la musica, non per la tv. Anche se sono consapevole che mi permetterà di farmi conoscere ancora di più magari anche in altri Paesi.
Come se la caverò nei panni di coach? Vedremo.