I casting finalmente entrano nel vivo ed i gruppi vocali giungono al Bootcamp: verranno selezionati nuovamente dal loro tutor (che ancora non sanno chi sia) in una splendida villa sul lago di Como.
Sulla riva gli aspiranti attendono la barca con a bordo l’ignoto tutor e, quando ad approdare è Mara Maionchi, i cantanti esultano. Mara afferma di voler fare di tutto per ripetere il successo dei gruppi dello scorso anno e porge a tutti il suo personale in bocca al lupo.
La Maionchi non è sola in questa fase di difficili selezioni, ma si è avvalsa del prezioso aiuto di un vocal coach già presente lo scorso anno nel programma, Gaudi, che si dice felicissimo di poter lavorare con Mara.
I gruppi entrano al casting a gruppi di due e tocca a le Charlie’s Angels e ai Farias rompere il ghiaccio. Le prime con un brano di Battisti ed i secondi con La chiamavano bocca di rosa, in versione latineggiante, convincono i giurati e si aggiudicano un posto alla seconda fase dei casting finali.
Entrano poi le Daughters of Eve e le Piurà. Purtroppo, passano solo le seconde, dalla personalità, secondo Mara, più spiccata.
Gli RH positivo non ce la fanno ad approdare ad un passo dal sogno: secondo la Maionchi non c’è armonia nel gruppo ma, nonostante ciò, la tutor riconosce nella solista donna un talento e le concede di partecipare ai casting per i solisti. Le Five sisters con una spumeggiante Tintarella di luna si meritano la finalissima!
I Sinacra Simphony dimostrano doti eccelse e passano il turno; le Vocal Sisters, il trio Radiomarelli e le Java jive, invece, non riescono a convincere i giudici.
La moglie di Giovanni, dei Chicos de fuego, fa portare al marito una bandiera argentina, emblema del loro paese. La bandiera funge da portafortuna, perchè il gruppo passa il turno, malgrado Mara sottolinei che c’è ancora molto da lavorare e che si può incorrere in dei rischi. The Twins, invece, non riescono a superare la difficile prova e Mara le esorta a trovare un’unione vocale sempre più solida.
I clacson from Villa propongono un brano napoletano, ma Mara non ritiene che siano stati assieme durante l’esecuzione del brano e, purtroppo, decide di dire no. Le slash, dalla vocalità particolare, invece, passano e, giustamente, esultano!
Le Yavanna propongono a Gaudi e Mara una My heart will go on , direi magica e si aggiudicano la finalissima. I sei sotto chiave , secondo il tutor, non hanno eseguito una performance soddisfacente e non passano il turno.
L’utlima coppia a sottoporsi al verdetto della giuria è quella composta dalla Kisito band e dalle Univoci fire. I primi riescono a trasmettere la loro bravura ai giudici; le seconde, purtroppo, no e fuori dal casting, sostengono di non esser state capite.
Domani Mara deciderà i quattro gruppi vocali che accederanno a X Factor: appuntamento imperdibile!