I concorrenti di X Factor sono impegnati con le prove, in vista della puntata di domani sera.
Nel loft gli Under 25 stanno provando al cospetto di Simona e Stefano. La Ventura è soddisfatta del fatto che Magro abbia capito il lavoro da fare sulla sua vocalità e sul suo modo di porsi. Juri esegue Amore bello. Simona lo esorta a fare il pezzo alla sua maniera e si augura che il cantante ritrovi l’atteggiamento giusto e riacquisti convinzione nel suo stile. Magliolo non concorda con l’opinione di Simona rispetto al fatto che lui stia attraversando un periodo di crisi: il cantante sostiene che non portebbe mai perdere il proprio entusiasmo!
I Bastard provano I wanna be sedated. Gaudi ritiene che il gruppo abbia proprio bisogno di essere sedato, visto l’alto grado di adrenalina che possiede!
Over 25. Noemi è insoddisfatta per il brano di Fossati che Morgan le ha assegnato. Castoldi cerca di far capire alla cantante che il pezzo non è vecchio, come lei potrebbe supporre, ma che è, bensì, molto più nuovo di altri, proprio perchè universale. La rossa cantante però si trova in difficoltà. Forza Noemi! Matteo è invece tranquillo, durante le prove ed esegue Per un amico in più; poi il toscano scambia con Morgan le proprie opinioni sull’album di Cocciante contenente il brano suddetto.
I cantanti entrano in sintonia con i musicisti che domani sera suoneranno sul palco mentre i ragazzi si esibiranno. Oggi i concorrenti abbozano stesure e tonalità. Jury canta Sunny e ritiene sia spaventoso avere gli strumenti sul palco e non poterli suonare. I Bastard eseguono Sono bugiarda e sostengono che sia un privilegio poter cantare con la band.
Morgan ha accompagnato Noemi e Matteo in un locale storico di Milano in cui Castoldi ha suonato svariate volte. Matteo si meraviglia di quanta gente fosse fuori ad aspettare i due cantanti. Morgan dona a Noemi un mazzo di rose (starà nascendo un nuovo amore?).
Andrea Rodini si esibisce con i Teka P. Poi Morgan, Noemi e Matteo eseguono assieme alcuni brani, fra cui Amandoti e Starman.
La Bocconi, prestigiosa università Milanese, ha invitato Giorgio Gori, produttore di X Factor, i vocal coach ed i concorrenti in facoltà per discutere insieme del fenomeno X Factor. Gori spiega le origini del format; poi iniziano le domande. Alla domanda: le liti che ci proponete sono vere?, i giudici rispondono: Assolutamente sì! Spesso siamo in disaccordo e non abbiamo gli stessi gusti musicali. Alla question: Non avete paura di essere bollati come coloro che hanno fatto X Factor?, i Bastard rispondono che il talent è per loro un trampolino di lancio, ma hanno aggiunto che, stando all’interno del talent, si sono resi conto di come si faccia buona musica ed hanno, così, allargato le loro vedute, rivalutando il mezzo televisivo. Bravi Bastard!