Morgan, ai margini della sua partecipazione al premio Tenco, torna a parlare del gestaccio che ha fatto durante la decima puntata di X Factor. Il giudice del talent di Raidue minimizza (fonte La repubblica):
Niente, cose che capitano. Non sono pentito e non mi sono scusato con Facchinetti. Anzi, non ci ho proprio più parlato. Era assurdo, non mi lasciavano esprimere un concetto e mi sono ribellato.
Riguardo le critiche a X Factor 3, Morgan dice:
C’è stato un momento di mollezza, ma ora sta tornando appassionante. Per il resto contesto tutto. I cantanti aspettate e vedrete, sfonderanno. I miei quantomeno. Tra i giudici c’è stata la novità di Claudia Mori. Molti dicono che non si è integrata. Io dico che non era facile rimpiazzare la Ventura, la scelta è stata lunga e difficile. Io avevo fatto altri nomi, questo sì, e allora ci saremmo divertiti.
Morgan è certo, però, che fino a quando ci sarà lui X Factor sarà salvo:
Finché ci sono io X Factor è salvo. Chi crede che abbia portato in trasmissione gente come De Gregori e Fossati, che oltretutto hanno fatto crescere l’audience? X Factor finirà quando smetteranno di guardarlo i musicisti, perché siamo l’unica trasmissione che tratta bene la musica. Quando mai la De Filippi saprebbe farlo? Anche per questo sto puntando a un repertorio più alto. Quando mai si era sentita in tv la deliziosa satira di costume di Giornali femminili di Tenco? Io l’ho fatta fare a uno dei miei ragazzi qualche settimana fa. Il mio vero lavoro è lottare ogni settimana coi funzionari Rai per la scelta dei brani: la cosa più colta che propongono è Uomini soli dei Pooh, già i Beatles sono troppo vecchi. Anche per questo, è un impegno totalizzante, la tv.