Anna Tatangelo parla di X Factor 4 e del suo ruolo di giudice in un’intervista realizzata da Andrea Laffranchi per il Corriere della sera: la cantante, che si sente mal giudicata (“Molti mi vedono distante e antipatica. Poi, quando stanno con me cinque minuti, cambiano idea”), rivela che nella nuova veste di personaggio televisivo si ispirerà a Pippo Baudo, Mike Bongiorno (per la professionalità), Simona Ventura e Antonella Clerici (per la spontaneità) e che sarà un giudice buono:
Giudicherò col cuore. Una cosa mi dovrà emozionare e da questi ragazzi voglio tirare fuori il bello. Sarò la loro amica e consigliera, li aiuterò a tenere i piedi per terra. Mi sento vicina a loro: sono passati meno di 10 anni dal mio primo Sanremo e mi ricordo bene cosa vuole dire fare selezioni e provini.
Anna dà una definizione secca dei suoi colleghi: Mara Maionchi è quella più diretta e vera, senza peli sulla lingua e giocherellona; Enrico Ruggeri è il fratellone con cui condividere cazzeggio e cose serie; Elio è eccentrico e con un’ironia inglese; Francesco Facchinetti è un pazzo.
La cantante, che delle scorse edizioni ha apprezzato soprattutto Morgan (“La sua conoscenza musicale arriva lontano. Magari era logorroico, ma dava l’anima per i suoi artisti”) e i cantanti Giuliano Rassu e Marco Mengoni, rivela cosa l’ha colpita dei ragazzi che hanno partecipato al casting:
Mi immaginavo di trovare voglia di successo, la corsa alla fama dei ragazzi del Grande Fratello, invece ho trovato la volontà di fare musica.