Dopo la parentesi di X Factor 4, Elio torna ad uno dei suoi primi amori, il teatro, indossando i panni di Gian Burrasca nell’omonimo spettacolo firmato da Lina Wertmüller con le musiche di Nino Rota. Inevitabile un bilancio sulla sua esperienza come giudice, che l’ha visto trionfare con Nathalie, nonostante i pronostici dessero per superfavorito Davide (Fonte Corriere del Mezzogiorno):
Sono rimasto piuttosto sorpreso. Dall’alto dei suoi 17 anni ci sotterrerà tutti: la mia impressione è che avrà una carriera lunghissima.
E a proposito di talent show, il cantante ha idee molto chiare:
Il talent ha un solo difetto: essere una gara. Per cui è possibile che cantanti validi non riescano a superare il massacro delle varie fasi. Ma è anche vero che i talent, con la crisi delle case discografiche, ormai aggrappate a queste trasmissioni come il naufrago alla scialuppa, sono rimasti l’unica possibilità per un giovane di affermarsi. E non lo dico adesso: la pensavo allo stesso modo anche prima di diventare giudice di X Factor. Il punto è un altro. Molto dipende dalla composizione della giuria. Se non ci fossi stato io Nevruz e Nathalie, anche loro con le carte in regola per una bella carriera, non sarebbero arrivati in finale, anzi si sarebbero fermati molto prima.
si droga anche lui?