Con l’eliminazione dei Borghi Bros, ieri sera, Enrico Ruggeri, giudice dei gruppi vocali, ha perso un tassello (fondamentale?!) della sua squadra, e ogni certezza sulla sua tattica per annientare la spietata concorrenza di Elio, Anna Tatangelo e Mara Maionchi. Al termine della puntata è tempo di bilanci per il cantautore milanese (Fonte Metronews):
Ormai le caratteristiche di noi giudici sono chiare: mentre i miei colleghi sono più tecnici, io ai miei ragazzi chiedo duttilità. Un percorso più difficile ma miriamo in alto!
Nessuna polemica contro chi li accusa di aver scelto dei “casi umani” (il riferimento alla balbuzia di Stefano Filipponi o all’omosessualità dichiarata dei Kymera è tangibile) per catturare i favori del pubblico:
Ognuno sta tentando di fugare le proprie perplessità dimostrando che chi è stato scelto è perchè se lo meritava.
Accusato di essere il più stratega del gruppo, Ruggeri si aspettava che Lady Tata fosse stata il facile bersaglio di cocenti critiche, frutto della sua giovane età:
Lei è una ragazza di oggi, particolarmente diversa da noi, ma la differenza è un valore. Ci sta benissimo.
E sullo spauracchio di Morgan (rivoluto a Raidue in forza a Delitti Rock di Giorgio Faletti) conferma:
E come rimpiangere i gol di Ibra, anche se ora c’è Eto’o… Morgan ha dato tanto, ora però noi stiamo facendo un’altra cosa.