Morgan è stato escluso da X Factor per incompatibilità con il pubblico: a rivelare le motivazioni che hanno addotto la produzione a lasciarlo a casa è lo stesso cantante in un’intervista rilasciata a Vanity Fair (in edicola questa settimana – fonte Style.it):
Sono stato escluso da X Factor per “incompatibilità con il pubblico”: una cosa indegna. Io ho dimostrato che la qualità può portare il successo di pubblico. Dov’è la meritocrazia?
Morgan rivela di aver ricevuto una telefonata solo dalla Mori (della Maionchi dice:“Mara non prende parte. A X Factor non ha mai espresso un’opinione”), che è stata fatta fuori dal programma, perché l’ha difeso:
Ho sentito Claudia Mori. Almeno a lei hanno mandato una email che diceva: “Ci dispiace, ma per la prossima edizione lei non è prevista”. L’hanno fatta fuori perché mi ha difeso. Claudia mi ha detto: “Sono contenta di essere dalla tua parte”.
Il cantante che ha vinto tre edizioni su tre con i suoi ragazzi (“E ci credo: non c’era gara”) aggiunge:
Se mi è piaciuto X Factor è stato solo per merito dei ragazzi. Poi sono stati costretti a girare alla larga dal grande reietto Morgan… Hanno addirittura impedito a Marco Mengoni di fare un duetto con me.
Proposta: Paola Barale e Biagio Antonacci giudici di X Factor insieme a Elio e Mara Maionchi. Che ne dite?
Morgan se la tira troppo e non è adatto per il pubblico della rai… la mori per fortuna è stata fatta fuori… è ora di aria nuova in quel programma.
che beceri demagoghi alla rai . X quanto mi riguarda x factor è finito con questa notizia . . . . . Perché non mettono l’orchestra casadei a questo punto come giudici? Tanto ormai il livello musical-culturale sarà quello.
Io ho scoperto x factor e mi ci sono soffermata ascoltando Morgan e da allora è stato il mio appuntamento fisso.Che cosa mi ha colpito: non tanto il personaggio in sé, ma la sua cultura musicale, la sua passione, l’intensità delle idee. Ho imparato tante cose sulla musica ascoltandolo, ho scoperto generi musicali e testi interessanti, abilmente commentati. Un discorso profondo nonostante la tv. Quindi, ho trovato per la prima volta in tv cultura, cultura musicale, quella vera.
Secondo me c’è empatia tra lui e il pubblico, sintonia, condivisione che ha fatto il successo del programma. Per questo non capisco l’incompatibilità di cui si parla.
Non so quelli che verranno che cosa faranno, ma di sicuro perderemo molto non ascoltando più Morgan. Ha ancora tanto da dire.
Ma forse è bene che le sue qualità Morgan le indirizzi altrove.
Se si impegna e trae insegnamento positivo da quanto gli è successo, potrà riservarci molte belle sorprese.
Forse è la risposta più giusta nel tempo a tutti quelli che lo hanno ingiustamente denigrato e strumentalizzato per fini poco edificanti .
Io glielo auguro.