Romina Falconi è una delle concorrenti di XFactor 6, è stata scelta da Morgan per la categoria Over. Romina canta da quando ha 12 anni e nel 2007 ha partecipato alla sezione Giovani del Festival di Sanremo, dove si è classificata quarta (qui la sua esibizione). Nel 2009, inoltre, ha fatto la corista per il tour di Eros Ramazzotti.
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CARTA D’IDENTITÀ
Nome: Romina Falconi
Altezza: 153 cm
Peso: 48 Kg
Occhi: Verdi
Capelli: Platino
Segni particolari (Tatuaggi e/o piercing – cosa e dove): no
Animali domestici: no
Segno zodiacale: Capricorno
CURIOSITÀ
Qual è il tuo rapporto con lo sport?
Tormentato, direi…
Cosa fai nel tempo libero?
Mi piace leggere. Mi piace scrivere: di me e delle persone che incontro. Ovviamente adoro cantare.
Segui la moda o non te ne frega niente?
Non è cosa indossi, ma come lo indossi. Mi piace la moda, ma non la seguo più di tanto.
Cosa ti diverte?
Tutto, o meglio, quasi tutto. Mi piacciono le persone ironiche. Mi piace scherzare con gli amici. Mi basta poco.
Cosa non sopporti?
Sono molto tollerante. Ma alcuni atteggiamenti proprio non li sopporto. Non mi piacciono le persone bugiarde, gli arroganti e gli spocchiosi. Beh, poi non piacciono anche altre cose come il frigo vuoto. Adoro mangiare…
Sogni nel cassetto?
Nel cassetto? Cari, qui ci vuole “un armadio a muro”! Voglio un disco tutto mio, voglio far star bene la mia famiglia. Mi piacerebbe ricompensare chi si è sempre sacrificato per me, come i miei genitori. Li adoro.
Sei innamorata?
Sì. Tanto.
Il tuo colore preferito?
Il bianco, il nero e il rosa antico.
Sei superstiziosa? Hai portafortuna o riti scaramantici?
Non tantissimo, però tocco il palco con il palmo della mano prima di ogni esibizione. E poi penso alle persone a cui voglio bene.
Il tuo luogo preferito?
Roma. E ovviamente la mia borgata: Torpignattara; io la chiamo “la mia piccola Parigi”. Lì c’è il film di tutta la mia vita.
Cosa faresti pur di affermarti nel mondo della musica?
Di tutto ovviamente, ma senza scendere a compromessi. Non scherziamo. Io non “mollo mai”!
Cosa ti piacerebbe si dicesse di te come artista?
“Che io sono io”, riconoscibile dalle prime note.
Una frase, una canzone, un libro, un film che ti accompagna o che ti rappresenta:
La frase? “Quando penso all’assurdità del mio modo di vivere dovrei ricominciare tutto invece di fingere
la risata da aperitivo, allegria con la faccia stretta non mi sento come un Martini, più come l’olivetta ” (Otto Ohm-Evito la forma). La canzone, La favola mia di Renato Zero, il libro, Sulla strada di jack Kerouac (“Dovevamo ancora andare lontano. Ma che importava, la strada è vita”). I Film? Anche qui la lista sarebbe lunga. Vediamo: “La dura verità”, “Matrimonio all’italiana”,“ pane amore e…”. E non posso dimenticare “Via col vento”. Sono una romanticona, dopo tutto.
Un tuo personalissimo slogan:
Chi si accontenta muore (l’amore resta).
IDENTIKIT MUSICALE
A che età hai cominciato a cantare?
A quattro anni. Devo dire grazie a Whitney Houston. Ascoltavo le sue canzoni.
C’è qualcuno che non ha mai smesso di credere in te?
Mia mamma e mia nonna.
Un concerto per te memorabile:
Il concerto di Paul McCartney a Milano nell’autunno del 2011.
Canzone portata al provino:
Fortissimo di Rita Pavone.
Qual è stato il giudizio di ogni singolo giudice?
Quattro sì!
Cavalli di battaglia:
I will always love you e Run to you di Whitney Houston, Sorry seems to be the hardest world di Elton John.
Il voto che ti dai come cantante?
Non riesco a darmi un voto.
Le cinque canzoni più importanti della tua vita:
1)The show must go on dei Queen
2) All in love is fair di Stevie Wonder
3) Kiss di Prince
4) Hope there’s someone di Antony and the Johnsons
5) La favola mia di Renato Zero.
Cos’è per te la musica?
La musica è la prova dell’esistenza di Dio.