Michele Bravi dopo la vittoria a X Factor 7, a differenza di molti suoi colleghi, ha preferito prendersi un pò di tempo e ha aspettato sei mesi prima di fare uscire il suo primo album, A passi piccoli.Il cantante racconta di aver voluto affrontare il suo percorso con la dovuta calma:
Ho perso l’onda della popolarità ma a che cosa sarebbe servita se in quel momento non ero in grado di nuotare? La gavetta si deve fare prima di affrontare un palco come l’Ariston, altrimenti con un talent rischi solo di bruciarti e, invece, ha senso solo se lo vivi come un laboratorio, non come un trampolino di lancio verso il successo.
Michele spiega di sentirsi in debito verso il pubblico e di volerlo ripagare con un lavoro bel fatto:
Non ero il vincitore annunciato dalla prima puntata, come fu per Chiara Galiazzo e Marco Mengoni. Io sono cresciuto nel tempo e sento di dover ripagare il credito che mi ha dato il pubblico con un lavoro fatto bene, non frettoloso. E’ un buon compromesso tra il mio mondo che si ispira al passato e alla musica orchestrale e il suono elettronico che rappresenta la modernità.
Bravi è ansioso di scoprire se l’album andrà bene:
Sono molto curioso. Nella fase conclusiva ero paranoico, ma lo sono di carattere.
Fonte | Via Realityshow