Terzo classificato a X Factor 9, Davide Shorty sta attualmente lavorando al suo nuovo album con la band Retrospective for love che uscirà in autunno.
Ma intanto ha trovato il tempo di sparare quasi a zero sui talent musicali a cui lui stesso ha partecipato.
I talent sono un’arma a doppio taglio. Talent sì perché hai la possibilità di far arrivare il tuo messaggio a molti. Talent no perché lo spettatore si innamora della tua storia, facendo traslocare in secondo piano la tua musica. È uno strumento molto potente, uno shock per chi vi partecipa. Infatti lo sconsiglio ai giovanissimi. Dovrebbero invece fare tanta gavetta e capire come esprimersi. Fare musica è una responsabilità nei confronti del pubblico e della tradizione italiana. Ogni cantautore ha il dovere di nutrirla. Io hp partecipato per dare una svolta economica alla mia vita e arrivare al grande pubblico, non lo nascondo. Mi ha cambiato la vita ma non basta. I talent non ti rendono una superstar.
Ha detto intervistato da Libero ammettendo che il solo fatto di essere saluto sul podio del talent lo ha riempito di immensa gioia.