Brad Pitt dopo il divorzio da Angelina Jolie rivela: “Bevevo troppo, ora sono sobrio da sei mesi”

Brad Pitt parla per la prima volta dopo la separazione da Angelia Jolie e lo fa a cuore aperto svelando di avere avuto una dipendenza dall’alcool.

L’attore, intervistato dal settimanale GQStyle che gli dedica la copertina, appare visibilmente dimagrito e confessa:

Non riesco a ricordare un giorno da quando sono uscito dal college senza alcolici, senza una canna o altro. Ho dato un taglio a tutto tranne all’alcol quando ho messo su famiglia ma poi l’anno scorso, sai, bevevo troppo, era diventato un problema. Onestamente, potevo bere un Russian con vodka sotto il tavolo. Ero un professionista, ero molto bravo. E oggi sono molto felice perché da sei mesi sono sobrio. Adesso ho il tratto urinario più pulito di Los Angeles, solo succo di mirtilli e acqua gassata. Ma sono stato un ubriacone professionista.

Il più grande ripianto di Brad è la distuzione della sua famiglia:

Mi sono sentito incatenato al sistema quando i Servizi per i Minori mi hanno chiamato.Ma com’è noto, dopo tutto ciò, siamo stati in grado di lavorare insieme per venirne fuori. Entrambi facciamo del nostro meglio. Ho sentito dire a un avvocato: Nessuno vince in tribunale, è solo una questione di chi viene ferito di più. E sembra essere vero: trascorri magari un anno concentrandoti sul costruire un caso per difendere il tuo punto di vista,  perché tu hai ragione e il resto è sbagliato, ma è solo un modo per alimentare l’odio.

Fortunatamente la mia partner è d’accordo: è stato molto, molto doloroso per i bambini trovarsi improvvisamente la loro famiglia fatta a pezzi. E adesso dobbiamo ricostruirla, l’obiettivo è che ognuno venga fuori da tutto questo come una persona migliore e più forte

I bambini sono così delicati. Assorbono tutto. Hanno bisogno di essere tenuti per mano, di qualcuno che spieghi loro le cose, di essere ascoltati…E io non sono stato in grado di fare tutto ciò. Adesso voglio fare meglio, fare di più.

In fondo l’importate è rendersi conto dei propri errori e lavorarci.

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