Massimiliano Ossini parla della nuova edizione di Mezzogiorno in famiglia e del rapporto con il maestro Michele Guardì.Ossini, intervistato da Tvblog, dice:
Cambiano i conduttori, saremo io e Manila Nazzaro. Partirà il prossimo 17 settembre. Aria fresca… certo, sarà sicuramente difficile dopo Amadeus che ha fatto un ottimo lavoro in queste sette anni. Il divertimento sarà assicurato. Ci sarà anche la cultura su cui Michele Guardì conta tantissimo. Una novità è che, da Linea Bianca che ricondurrò su Rai1, passerò anche ad un programma, possiamo dire, anche comico. Dovrò fare uscire in me quella vena comica. Non sarà così difficile perché accanto a me avrà il mitico Sergio Friscia che mi aiuterà. Non dimentichiamo che ci saranno due inviate che, sempre in giro, faranno conoscere i Comuni mettendosi a confronto su architettura, cultura, tradizioni. E’ un appuntamento importante perché saranno due ore al sabato e due ore alla domenica. Sempre in diretta. E come si dice in questi casi. In bocca al lupo! Speriamo che viva!
Massimiliano racconta come è lavorare con un maestro come Michele Guardì:
Michele Guardì è la televisione, la conosce benissimo. Molti potrebbero etichettarla come ‘antica tv’ ma io l’ho visto da vicino e posso dire che non è affatto così. E’ una persona che l’ha fatta tanti anni fa, la fa oggi e la farà domani. L’ha vista anche evolversi, come cambia e muta, nei conduttori e in un nuovo linguaggio. E’ un professionista che l’ha sempre studiata, c’è solo da imparare e da sperimentare. Non a caso, ha voluto modificare e cambiare questo tipo di prodotto.