Paolo Giordano tenta di prevedere il futuro delle canzoni del Festival di Sanremo 2011 (dopo il salto trovate una ricca galleria fotografica dedicato al backstage della finale): il critico de Il Giornale sostiene che non avrà fiato lungo la vincitrice Chiamami ancora amore di Roberto Vecchioni (“Ma la carriera ripartirà alla grande”) e che finiranno presto nel dimenticatoio i brani di Anna Oxa, Patty Pravo, Luca Madonia. In sospeso Giusy Ferreri e Nathalie:
Idem per Giusy Ferreri, ancora persa tra color che son sospesi nonostante il gigantesco patrimonio accumulato con Non ti scordar mai di me: e questa Il mare immenso non invertirà la tendenza, perché è ancora troppo confusa, nebulizzata tra spinte rock e desideri radiofonici. E non è l’unica: anche Vivo sospesa di Nathalie sembra un vorrei ma non posso, che è di sicuro un buon segno, ma rimane solo quello per tutti, radio comprese.
Marinella Venegoni su La Stampaha dato i voti alle ultime esibizioni del Festival di Sanremo 2011. Andiamo come di consueto a vedere come sono stati giudicati i cantanti del mondo talent.
Chissà perché, nel duetto di venerdì con Sarcina, il brano è sembrato accendersi di nuova luce. Ma da sola la povera Giusy non ce la fa a innalzarsi, non riesce a svincolarsi dalla volgarità della voce mai usata. Vada a lezione please (poi, ci ringrazierà).
Nel corso della quarta serata di Sanremo 2011, Anna Tatangelo si è affidata all’esordiente Loredana Errore per riproporre, in chiave completamente rinnovata, Bastardo. In tenuta completamente bianca da damerina moderna, la giovane cantante agrigentina si è lasciata trasportare con entusiasmo (ed una grinta stratosferica) in un pezzo adattissimo alle proprie corde vocali, segno inequivocabile di una maturità e fiducia nelle proprie potenzialità come artista a tutto tondo.
Lady Tata ha retto, come poteva, il confronto, ma la personalità accentuata (e ricca di sfumature) di Loredana ha avuto la meglio. Meritatissimi gli applausi a fine performance. E non credo che tra la platea dell’Ariston ci fossero tutti i fan di Amici.
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Dopo il salto, cliccate sulla foto per vedere il video dell’esibizione di stasera.
Tra qualche minuto inizierà ufficialmente la quarta serata della sessantunesima edizione del Festival di Sanremo, condotta da Gianni Morandi assieme a Belen Rodriguez, Elisbaetta Canalis e il duo comico Luca e Paolo. In questo spazio commenteremo (QUIil live della puntata su Cinetivù) i duetti diEmma e Modà , Nathalie, Giusy Ferreri, Anna Tatangelo. Diventate critici musicali per Mondoreality!
Emma/Modà con Francesco Renga – Arriverà (Testo) (Video) Già è difficile cantare in duetto, proibitivo è dividersi un pezzo a tre. La prova d’appello è superata a metà perchè il prodotto finale è risultato di buon impatto ma non eccezionale, perchè le voci hanno rischiato più volte di scontrarsi in un vortice di note e vocalità differenti. Voto: 6
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Nathaliecon L’Aura – Vivo sospesa (Testo) (Video) Un’interpretazione impeccabile senza particolare slancio comunicativo. Potevano rimanersene chiuse in casa, farsi quattro confidenze al pianoforte e sarebbe stata la stessa cosa? Concedersi al pubblico è diventato un optonial? Voto: 5.
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Giusy Ferreri con Francesco Sarcina – Il mare immenso (Testo) (Video) Era proprio necessaria questa leggendaria performance? Senza fiato, disorientati, rassegnati e per nulla convincenti. Si sono messi di impegno a limitare i danni portare a casa un modesto risultato senza anima e cuore. Meglio la versione originale, indubbiamente Voto: 5
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Anna Tatangelo con Loredana Errore – Bastardo (Testo) (Video) La cantante agrigentina si è prestata con umiltà ed un’energia sconvolgente ad un pezzo perfettamente adatto alle sue corde. L’esperienza sui palchi d’Italia si è vista tutta: a Lady Tata non è restato che accettare il verdetto e restare temporaneamente in disparte per far godere gli applausi alla giovane leva della musica italiana. Peccato che come immagine visiva e vocale sono sembrate troppo distanti e poco ben amalgamate.Voto: 7+
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Dopo il salto, divertitevi ad indovinare il vincitore in assoluto della kermesse e a sfogliare la ricca galleria fotografica!
Rientra a furor di popolo (come accaduto lo scorso anno per Pupo/Emanuele Filiberto ed il vincitore Valerio Scanu), Anna Tatangelo (assieme ad Al Bano). La sua Bastardo è stata apprezzatissima dai telespettatori da casa che l’hanno rivoluta in gara nella serata dei duetti, in cui si esibirà con la giovane Loredana Errore proveniente dalla scuola di Amici 9.
Una bella soddisfazione per la giovane cantante di Sora che spopola, da qualche giorno, su iTunes. Il videoclip ufficiale della canzone è cliccatissimo su Youtube a simboleggiare l’apprezzamento dei suoi fedelissimi per un look molto trasgressivo ed un cambio di rotta necessario per testimoniare la sua maturità artistica. Riuscirà a bissare il trionfo degli ex Amici di Maria?
I fedelissimi di Anna Tatangelo potranno consolarsi dalla momentanea esclusione dal Festival di Sanremo (prima del ripescaggio che la potrebbe vedere protagonista assieme a Loredana Errore nella serata dei duetti), guardando il videoclip ufficiale della discutissima Bastardo, contenuta nell’ultimo album Progetto B. Il quinto progetto discografico della cantante vuole mettere al centro di tutto la musica, come nuovo punto di partenza verso orizzonti senza confini e contaminazione di generi.
Il video, diretto da Luca Tommassini, conferma la sua immagine da bad girl, mangiatrice (e castigatrice) di uomini e dal piglio assai dominante con il sesso forte. Corpetti, pizzi ed un bambolotto tutto muscoli (e poco cervello) rendono più comprensibile l’intento della giovane interprete. Riuscirà nell’ardua impresa di far dimenticare l’immagine rassicurante di mamma del piccolo Andrea o la tenera ragazza di periferia ai suoi esordi? Dopo il salto, la clip musicale.
Gino Castaldo de La Repubblica ha dato le pagelle alle esibizioni della prima serata del Festival di Sanremo. Il critico stamane ha bocciato tutte le ex talent (e non solo) presenti all’Ariston, nettamente in controtendenza con i voti che abbiamo assegnato noi:
E’ iniziata ufficialmente la sessantunesima edizione del Festival di Sanremo, condotta da Gianni Morandi assieme a Belen Rodriguez, Elisbaetta Canalis e il duo comico Luca e Paolo. In questo spazio commenteremo la prima serata (QUIil live della puntata su Cinetivù), prestando particolare attenzione alle esibizioni (rigorosamente in ordine di entrata) di Giusy Ferreri (prima), Anna Tatangelo (quarta), Emma e Modà (decimi), Nathalie (tredicesima). Diventate critici musicali per Mondoreality!
Giusy Ferreri – Il mare immenso (Testo) (Video) Un moderato assaggio della svolta rock della cantante per un pezzo che acquista vigore e spessore grazie alla sua possente voce. Mi sarei aspettato qualcosa in più... ma si sa per accontentare gli esigenti gusti della platea sanremese bisogna scendere a compromessi. Il ritornello martellante (“E’ troppo tempo che non si fa più l’amore”) potrebbe far impallidire il troppo vizioso Scanu, che lo scorso anno, amava farlo in tutti i luoghi, in tutti i modi e tutti i laghi. Voto: 6 e 1/2
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Anna Tatangelo – Bastardo (Testo) (Video) Sul palco dell’Ariston approda la vendicatrice delle donne. Dimenticatevi la ragazza di periferia o la mamma dal cuore d’oro, prodiga di consigli e cure amorevoli. L’ex giudice di X Factornon le mandare a dire a nessuno (uomini attenti!). Grintosa, energica, vibrante per un testo ed una musica che toccano le corde più intime dell’universo femminile. Bel riscatto per chi, in tempi non sospetti, urlava con convinzione che essere una donna non voleva dir metter solo una minigonna. Voto 7+ per il coraggio.
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Emma/Modà – Arriverà (Testo) (Video) Ritmo trascinante, un’amalga vocale intensa e raffinata, esibizione incalzante in tutti i suoi aspetti. Tutti quelli che hanno pregiudizi verso gli ex concorrenti di un talent dovranno ricredersi. La vincitrice di Amici 9 ha dato prova di maturità e padronanza sul più ambito (e tenuti) palchi italiani. La collaborazione con il gruppo capitanato da Kekko Silvestre non ha deluso le aspettativedei fan. E’ questo il tormentone annunciato alla vigilia? Voto: 7 1/2
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Nathalie– Vivo sospesa (Testo) (Video) E’ sempre la stessa raffinata artista conosciuta durante la sua permanenza ad X Factor. Uguale l’introduzione con accompagnamento al pianoforte, simili le sonorità mistiche, evocative che tendono ad acquistare forma (e una certa concettualità) nel corso della performance. Un vero peccato che il brano abbia qualcosa di già sentito e un finale che lascia con il fiato in sospeso (ed un senso generale di incompletezza). Voto 6 per la fiducia.
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Dopo il salto, divertitevi ad indovinare il vincitore in assoluto della kermesse!
Tra due giorni inizierà il Festival di Sanremo 2011 (che potrete seguire quotidianamente e comodamente su Cinetivu). Oggi, Leonardo Iannacci di Libero cerca di illustrare i segreti e le furbizie delle canzoni proposte. Noi vi riportiamo le riflessioni sui brani del cantanti che ruotano attorno al mondo talent.
Modà/Emma: La canzone è furba: “Arriverà” sono gli anni sessanta rivisitati in stile Modà con la timbrica di Emma. Il verso: “La mia pelle a curar le tue voglie” aspira a eccitare gli animi dei tele votanti. Giudizio: che figura se non vincono.
Giusy Ferreri: tra le favorite, alza il tono nel refrain de “Il mare immenso”: E’ troppo tempo che non si fa più all’amore. Chiarire meglio il periodo d’astinenza, please: un mese? Un anno? Una decade? Giudizio: ambiziosa.
Anna Tatangelo parteciperà al Festival di Sanremo 2011 con Bastardo (di A. Tatangelo – V. D’Agostino – G. D’Alessio). La cantante, che si augura che la Rai confermi X Factor (e si dice pronta a tornare a fare la giudice, qualora avesse tempo), spiega il brano: (fonte Tv Sorrisi e Canzoni):
Bastardo racconta un’esperienza che molte donne si sono trovate a vivere, quello di incontrare un uomo che ti tratta male, ti conrnifica, ti ferisce. La reazione si articola in diverse fasi: dapprima piangi, poi magari decidi di dirgli davvero quello che pensi. Ecco, questa canzone fotografa quel momento. Un momento che in passato ho vissuto anch’io.
Dopo il salto potete leggere il testo integrale del brano.
In passato ho sempre trattato l’amore con un’altra chiave, quella in cui la donna soffre e non reagisce. E’ il mondo, ad esempio, di Ragazza di periferia. Questa volta mi sono detta: come reagirei nel caso mi venisse fatto del male?
Uscirà il 16 febbraio, Progetto B, l’ultimo album di Anna Tatangelo che conterrà anche Bastardo, il singolo in gara al prossimo Festival di Sanremo. 12 tracce di cui un duetto con Mario Biondi ed un omaggio a tutti i suoi fan. Tolti gli abiti da giudice di X Factor 4, Anna torna al suo primo amore, la musica con un disco maturo, intenso e ricco di sfumature. Ricordiamo che, durante la kermesse festivaliera, la giovane cantante si esibirà su Mamma di Beniamino Gigli, per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Dopo il salto, trovate la tracklist completa del cd.
Porta per titolo, Progetto B, il nuovo album di Anna Tatangelo, in uscita il prossimo 16 febbraio in concomitanza con la sua partecipazione al Festival di Sanremo, con Bastardo, un pezzo che più o meno recita così: “Voglio affrontarti senza fare un lamento, voglio bruciarti col fuoco che ho dentro per poi vederti cenere… bastardo far soffiare su di te… il vento” (Fonte Il Secolo XIX):
E’ vero, ho spesso affrontato un mondo specifico, quello della ragazza di periferia. Io vengo dalla provincia, Sora. Più o meno le atmosfere si somigliano. In questo caso volevo raccontare di quegli uomini che crediamo fantastici e ci fanno sentire principesse. La realtà, però, è ben diversa: i bastardi si approfittano della loro sensibilità.
Marinella Venegoni parla dei cantanti e delle canzoni del Festival di Sanremo 2011, in un articolo pubblicato stamane su La Stampa: dopo aver letto i commenti di Mangiarotti, vediamo cosa ha scritto riguardo ai nostri osservati speciali la critica de La Stampa.
Emma Marrone – Modà. Vincitori in pectore. E’ ovvio che Emma con i Modà vengano già segnalati come tali. Lei arriva da quegli Amici di Maria privilegiati nel televoto, e loro sono stati il suono 2010 nelle radio italiane più potenti. Arriverà è puro Modà sound, con echi sixties e perfino un finale in prog rock. Sono kitsch come lo spirito del tempo chiede, cantano “La mia pelle a curar le tue voglie”.
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